La torta di riso bolognese e la festa degli addobbi
Articolo di Silvia Lago

 

Torta degli addobbi o torta di riso? Viene chiamata in modi diversi, ma è sempre lei: la torta tipica della tradizione culinaria bolognese, preparata fin dal millequattrocento per la Festa degli Addobbi. 

La Festa degli Addobbi si ispira all’antica festa del Corpus Domini, voluta da Papa Urbano IV nel 1264. Questa festa si celebrava ogni dieci anni in città e si organizzava una grande processione per l’immagine del Corpus Domini. Nelle campagne, invece, si festeggiava ogni quattro anni, ogni volta in paesi diversi che venivano scelti a rotazione. 

Bologna si trasformava letteralmente in un museo a cielo aperto: si esponevano i quadri presenti nei palazzi lungo il percorso della processione e alle finestre delle case si appendevano dei drappi rossi. Inoltre, si aprivano le case per le visite di amici e vicini, e in quest’occasione si preparava la torta di riso, tagliata a rombi, che si offriva a tutti per festeggiare.

Nell’Ottocento, la Festa degli Addobbi diventava una vera e propria una gara a chi aveva il palazzo o la casa più bella. Oltre ad esporre quadri nei portici e negli androni, diventava anche una scusa per effettuare restauri e migliorare le facciate delle case, e in generale l’estetica della città


La ricetta della torta di riso

La torta degli addobbi ha come ingrediente principale il riso.

Nel Quattrocento, però, il riso era un alimento costoso che da poco si coltivava nelle risaie di Ferrara e Mantova. Anche le mandorle e lo zucchero erano abbastanza costosi, infatti erano appannaggio delle classi nobiliari. 

Nonostante questo, è nata la ricetta della torta di riso ed è riuscita a diffondersi in tutte le classi della popolazione bolognese. È stato sostituito il latte di mandorle con il latte di mucca o di capra; inoltre sono state aggiunte le uova, e tolti altri ingredienti, come i canditi o il limone, che rendevano il prodotto eccessivamente costoso. 


Ed ora, passando al lato pratico, ecco una versione recente della ricetta della torta di riso!


Ingredienti:

1 litro di latte

300 g di riso

250 g di zucchero

4 tuorli 

2 uova intere

250 g di mandorle tritate

5 amaretti

un bicchierino di liquore mandorla amara

buccia grattata di un limone

pizzico di sale


Procedimento:

Prima di tutto, fate bollire il latte in una pentola. Poi aggiungete il riso, la scorza di limone, lo zucchero e il sale. Fate cuocere finché il riso non assorbe quasi completamente il latte. Lasciatelo raffreddare. 

Nel mentre sbattete le uova insieme allo zucchero, poi aggiungete le mandorle, gli amaretti sbriciolati e il liquore di mandorle amare. 

Versate l’impasto in una teglia coperta da carta forno, oppure imburrata e ricoperta di pan grattato. L’altezza deve essere di massimo 4 centimetri.

Cuocete in forno prima per 20 minuti a 180 gradi, poi continuate altri 40 minuti a 150 gradi. 

Dovrà formarsi una crosticina.

Una volta pronta, bucherellate la torta con uno stecchino e aggiungete del liquore. Tagliate a quadratini e servite!


Oggi tortellini in brodo… A tavola!
Articolo di Silvia Lago