Polenta taragna, un piatto antico ed eccellenza lombarda
Articolo di Silvia Lago


La polenta taragna è un piatto povero tipico delle zone di montagna lombarde, in particolare della Valtellina e delle valli in provincia di Bergamo.

A differenza della classica polenta gialla, la taragna è di colore più scuro, grazie alla presenza della farina di grano saraceno. La sua consistenza è importante, più dura rispetto alla sua parente prossima. Proprio per questo motivo, gli abitanti delle valli sono soliti dire che il piatto è venuto bene solo se, una volta infilata la forchetta nella polenta, questa resta dritta senza cadere nel piatto. Si può dire che per loro la forchetta diventa una vera e propria “spada nella roccia” della polenta taragna. 


Quando nasce la ricetta della polenta taragna?

La polenta nasce come piatto tipico nelle realtà contadine delle zone alpine e prealpine della Lombardia. In passato, veniva consumata come sostituto del pane, e spesso condita con burro, formaggio, pomodoro o funghi. 

La polenta taragna è, però, molto diversa dalla classica polenta, considerato che il suo ingrediente principale è la farina di grano saraceno. Questa tipologia di farina era più economica rispetto alla farina di mais, che solo in pochi potevano permettersi di aggiungere alla ricetta. 

La coltivazione del grano saraceno in Valtellina è presente da metà del 1500 e da allora ha continuato ad essere l’ingrediente principale per l’alimentazione dei contadini. Con la farina del grano saraceno, infatti, si producono anche altri piatti tipici, come pizzoccheri e sciatt. 

Oggi la polenta taragna viene servita con burro e formaggio, oppure con luganega o insaccati. 


Cosa significa il nome “taragna”?

Il particolare nome di questa polenta deriva dal termine dialettale “tarai”, che si utilizza per indicare il bastone che in passato si usava per girare la polenta durante la cottura, per evitare che si attaccasse al fondo della pentola. “Tarare”, infatti significa proprio “girare”. 



Ora scopriamo insieme la ricetta!

 

Ingredienti:

100 g di farina di grano saraceno

50 g di farina di mais bramata

400 di acqua

100 g di latte

80 g di formaggio di monte o Branzi

50 g di burro

Sale

Salvia


Procedimento:

Mettete in una pentola l’acqua, il latte e il sale. Una volta giunti a bollore, aggiungete le farine e cuocete mescolando con una frusta per circa 40-45 minuti. Se avete il paiolo elettrico, azionatelo e lasciate procedere per la stessa quantità di tempo. 

A parte, tagliate il formaggio a dadini.

Inoltre, in un piccolo pentolino sciogliete il burro con la salvia. Dopodichè eliminate la salvia. 

Una volta pronta la polenta, aggiungete il burro fuso. Unite il formaggio continuando a mescolare e fatelo sciogliere completamente.


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