Casa Brecceto: vini per passione, eccellenza per scelta
Articolo di Rosaria Carifano

Benvenuto nella nostra WebTV!

Entra nel mondo di Fortunato e Mario e guarda la nostra video intervista a Casa Brecceto sulla nostra WebTV!

Clicca qui

Quando parliamo di vino gli aneddoti sull’importanza della convivialità sono padroni della conversazione. Fin dai tempi antichi, il vino non si beve e basta, si condivide. È famiglia, amicizia, festa, emozione.

Quando parliamo del vino di Casa Brecceto, questi aspetti non sono solo conseguenza, ma sono addirittura premessa necessaria della sua stessa esistenza. 

Casa Brecceto nasce sui colli di Ariano Irpino da tre amici, quasi fratelli. E continua inglobando persone che tali diventano, perché si muovono sulla stessa frequenza della bella vibrazione che l’ha vista muovere i primi passi.  

Avviata per gioco e per passione, è oggi è un’affermata cantina di vini naturali di alta qualità che esporta l’Irpinia, nonché una precisa filosofia di produzione, cooperazione e attenzione al territorio, in tutto il mondo. 

A raccontarci la storia di Casa Brecceto sono due dei sei soci dell’odierno gruppo: Fortunato Sebastiano, enologo, che si occupa della produzione e della supervisione della parte viticola ed enologica, e Mario Manganiello, che si definisce il “jolly”, il factotum, ed è il maestro dell'accoglienza. 

Innanzitutto, che cosa significa “Casa Brecceto”?

Casa, perché per noi fare il vino è stare in famiglia.  L’abbiamo sempre concepito come una festa, l’accoglienza per noi è fondamentale. Brecceto, perché è il nome della contrada dove sorgono la nostra attuale cantina ed alcuni dei nostri terreni, quelli dei bianchi, ricchi di “breccia” irpina.  Abbiamo unito le due cose.