Apicoltura Gallo: una passione per le api da quarant’anni

Articolo di Silvia Gallo

Oggi le vostre api di Italian Bees hanno seguito il dolce profumo del miele che le ha condotte a Tavernerio, in provincia di Como all'Apicoltura Gallo. Ad accoglierle c’è il signor Gallo, noto apicoltore che ha da poco festeggiato ben quarant’anni di attività. Esperto nell’apicoltura nomade, ci mostra i suoi mieli provenienti da nord e sud Italia, e ci racconta volentieri la sua storia.


Buongiorno ci vuole raccontare come è nata l'Apicoltura Gallo?

Certamente! È iniziato tutto quando frequentavo l’università. Studiavo Agraria e un giorno sono andato a trovare un amico che si era trasferito in Toscana e aveva iniziato ad occuparsi di alcuni alveari. L’ho aiutato un po’ e, con enorme stupore, mi sono subito appassionato. In particolare, la prima cosa di cui mi sono innamorato è stato il profumo della cera prodotta dalle api. Poi mi ha affascinato anche la struttura dei favi e, ovviamente, il miele. Dopo meno di un anno da questa esperienza, ho deciso di comprare cinque alveari e di provare anche io a svolgere questa attività. Ben presto ho capito che questo sarebbe stato il mio lavoro per tutta la vita e ho creato l'Apicoltura Gallo.


Vedo che ha proprio un favo particolare da mostrarci

Sì, esatto. Questo è un favo, in pratica la “casetta” delle api. Consiste in un raggruppamento di celle esagonali fatte di cera, all'interno delle quali sono contenute le larve della covata, il miele e il polline. Di solito, ovviamente, non è visibile all’esterno delle arnie. Il favo è affascinante perché le api lo costruiscono tutto da sole, utilizzando il minor quantitativo di materiale possibile, a fronte della maggior robustezza possibile. La cera è, infatti, preziosissima per loro: per produrne un chilo, devono utilizzare ben 7-8 chili di miele!


Ha iniziato subito a produrre e vendere miele?

No, il primo anno generalmente non si riesce a fare la raccolta del miele, ma si rimanda all’anno successivo. Il secondo anno, tra l’altro, ho abbandonato gli studi e ho aumentato il numero di alveari, per dedicarmici a tempo pieno all'Apicoltura Gallo.

La mia scelta è stata un fulmine a ciel sereno in famiglia: pensate che abitavo a Como, in una palazzina… Il nostro salotto si è ben presto trasformato in un laboratorio di smielatura! Non posso far altro che ringraziare i miei genitori che all’epoca hanno scelto di appoggiarmi completamente. 


Abbiamo visto che l'Apicoltura Gallo pratica l’apicoltura nomade: di cosa si tratta nello specifico?

La nostra è un’apicoltura nomade, cioè spostiamo le arnie in zone diverse d’Italia, alla ricerca di differenti fioriture. Se tenessimo le api sempre nello stesso posto, potremmo raccogliere solo certe tipologie di miele. Invece praticando il nomadismo, possiamo raccogliere diverse varietà di miele. Noi dell'Apicoltura Gallo ne vendiamo circa dodici tipi diversi, che differiscono tra loro per colore, sapore e densità. Nelle nostre zone del comasco e della Brianza, produciamo il miele di Castagno, il miele di Acacia e il Millefiori. In montagna, invece, produciamo il miele di Tiglio e di Rododendro. Infine, in Calabria produciamo anche il miele di agrumi, estremamente profumato. Ovviamente abbiamo anche tanti altri di miele disponibili.


Quindi sposta le sue api in giro per la Lombardia e in Calabria. Le ha mai portate anche in altre regioni?

Sì, nel corso degli anni le ho portate prima in Emilia Romagna lungo il Po, poi nella Maremma, e infine in sud Italia. Così sono giunto in Puglia e in Calabria, insieme a degli amici apicoltori. 


Oltre al miele, quali altri prodotti vendete all'Apicoltura Gallo?

Innanzitutto vendiamo il polline, la cui domanda è aumentata molto negli ultimi tempi. Poi abbiamo anche dei prodotti spalmabili “da merenda”, composti da due soli ingredienti: miele e cacao, oppure miele e nocciole, mandorla o liquirizia. 



La storia dell'Apicoltura Gallo è la storia di un giovane ragazzo che trova inaspettatamente la sua strada. Crescendo e coltivando il proprio amore per le sue api, ha ottenuto ottimi risultati e le ha portate in giro per tutta Italia, per produrre tanti mieli diversi. 

Noi di Italian Bees non possiamo far altro che augurare un buon lavoro e fare il tifo per il signor Gallo e le sue api, piccole creature preziosissime che svolgono un ruolo fondamentale per la biodiversità della Terra. 

Scopri tutti ​gli artigiani della Lombardia con noi di Italian Bees. Storie che raccontano la magia del Made in Italy.


Fedifo: la passione per il ricamo, l’arte degli abiti con materiale da riciclo e l’equilibrio nel vestire i propri “panni”
Articolo di Giulia Da Fermo