Pittura acrilica, pittura materica, mosaico, pittura musiva… Alessandro Vinci è un artista artigiano a tutto tondo, che da oltre dieci anni realizza quadri attraverso una lavorazione 100% artigianale, dipinti a mano e Made in Italy. Con materiali di pregio, foglie d’oro, tele di cotone, vernici naturali, Alessandro porta avanti la sua ricerca nell’artigianato d’eccellenza legato al mondo del design e dell’arte su commissione. Un percorso non privo di sfide, certo, ma quando la passione è così forte la ricetta per il successo sta in un po’ di coraggio, un pizzico di fortuna, tanta determinazione e anche nel saper dire di no.
Storie che raccontano la magia del Made in Italy, con le video interviste disponibili su YouTube:
Raccontaci un po’ del tuo percorso e di come è nata la tua passione per l’arte e il design.
Il mio percorso nasce in un contesto scolastico: ho fatto l’istituto d’arte e successivamente mi sono dedicato al design. Sono sempre stato appassionato d’arte, ma mi sono avvicinato al mondo della decorazione durante gli anni a Milano, quando ho avuto modo di collaborare con realtà che si occupavano di carte da parati o mosaici ed erano alla ricerca di artisti che potessero disegnare su commissione. Ho scoperto di essere bravo a tradurre ciò che il mio cliente desidera e a interpretare le emozioni del committente. Durante la pandemia ho perso il mio lavoro, ho dovuto affrontare un periodo difficile, ma alla fine ho deciso di aprire la partita IVA: mi sono lanciato nel vuoto, con l’unico obiettivo di fare ciò che amavo, e così è nato quadrisucommissione.it. A distanza di tre anni posso dire che è stato il regalo migliore che potessi farmi.
Quali sono state le difficoltà che hai dovuto affrontare nel settore dell’arte e del design?
La maggiore difficoltà è far comprendere il valore che ciò che stanno acquistando e far comprendere la differenza tra un’opera d’arte da galleria e un’opera d’arte su commissione, che è un prodotto artigianale fatto dall’impegno delle mani artigiane che trasformano un’emozione in un qualcosa di visibile, tangibile, che ha lo scopo decorativo ma anche emozionale, a differenza di un’opera d’arte da galleria che viene realizzata dall’artista a scopo di raccontare qualcosa. La mia arte mette a disposizione la mia conoscenza per far fruire le emozioni del committente: è un dialogo, non un racconto.
Le tue opere sono il risultato di una lavorazione 100% artigianale e dipinta a mano. Come riesci a mantenere alta la qualità?
Devo per forza dire tanti no. Mi devo confrontare molto spesso con clienti che non capiscono ciò che stanno acquistando, forse perché siamo abituati a cliccare e avere il giorno dopo il prodotto a casa. Invece il mio non è un prodotto, è un percorso. Il cliente che viene da me vuole qualcosa di unico e raro, esclusivo. E ciò che è raro ed esclusivo ha due caratteristiche: non è economico (anche se non è neanche così inaccessibile) e non arriva domani con il pacco. Bisogna aspettare, bisogna avere il tempo da dedicare alla passione, all’artigianalità e questo ripaga il prodotto finito.
E il tuo atelier? Come sarà?
Nasce come uno spazio che vuole essere una galleria d’arte pensata un po’ come l’ho sempre desiderata io: un ambiente accogliente, che non spaventa, accessibile a tutti gli appassionati, dove le persone possono entrare e praticare l’arte con le mani e con gli occhi. Quindi sarà un luogo in cui vari artisti emergenti potranno esporre gratuitamente e soprattutto la galleria sarà anche laboratorio: l’arte non sarà solo esposta ma anche creata.
Guardando al futuro, quali sono i tuoi prossimi obiettivi e progetti nel mondo dell’arte e del design?
Prima di tutto l’apertura al mercato estero: ho iniziato una collaborazione con alcuni agenti di vendita negli Emirati Arabi e inizierò presto una collaborazione con uno showroom a New York quindi sarò presente anche sul mercato statunitense. Sarà un luogo dove si potrà toccare con mano qualche campione. Ci saranno delle tele esposte di piccola dimensione per far capire la qualità e la matericità delle varie tecniche che si possono sviluppare.
Adesso sto avendo anche molta richiesta da parte di alcuni studi di architettura che producono interior design per yacht e ville di lusso e quindi stiamo stringendo diverse partnership per le quali offro il mio servizio per il mercato B2B.
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