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Il rumore di una macchina ricamatrice e il tempo che scorre lentamente, anche se sembra sempre sfuggire dalle mani e non essere mai abbastanza, questo è quello che si prova da Sartoria NM. La sartoria di Nadia Mottinelli è un mondo colorato, fatto di rocchetti di cotone, aghi, macchine da cucire e idee creative. Le riparazioni sartoriali sono aumentate negli ultimi anni: lo shopping online la fa da padrona e spesso i capi non calzano come dovrebbero, ma è senza dubbio il cucito creativo a rendere la Sartoria NM di San Benigno Canavese un luogo tutto da scoprire. Il periodo preferito dell'anno? Fine estate: quando è il momento di ricamare i corredini per i bambini che iniziano il nido o la scuola dell'infanzia.
Come è nata l'attività Sartoria NM?
La mia attività sartoriale Sartoria NM è nata quasi 6 anni fa, dopo aver lavorato svariati anni in aziende tessili del territorio che mi hanno permesso di acquisire una grande competenza. Così ho deciso di aprire la mia attività sartoriale, perché ho pensato che mi sarebbe piaciuto continuare questo lavoro e farlo per me stessa. È un lavoro che mi appassiona molto e mi è sempre piaciuto.
Qual è la sua clientela tipo?
La mia clientela tipo è composta da tutte quelle persone che non hanno idea di come si tenga un ago in mano che ho scoperto essere tantissime. Si rivolgono a me qui alla Sartoria NM per le riparazioni di qualunque tipo: dalle più semplici alle più complesse. Mi chiedono di fare gli orli, cambiare cerniere, effettuare modifiche sartoriali. Gran parte della mia attività, infatti, riguarda proprio le riparazioni, anche se nell'ultimo periodo mi sono dedicata al cucito creativo.
Utilizza metodi di lavorazione particolari alla Sartoria NM?
La maggior parte del mio operato qui alla Sartoria NM si svolge manualmente. Per fare questo lavoro, infatti, è necessaria una buona manualità, ma per alcuni lavori è necessario farsi aiutare da apposite macchine, che utilizzo per ricamare o per cucire. Si tratta di macchinari che mi agevolano il lavoro, anche se ritengo che l'aspetto più importante sia proprio la manualità, senza la quale è impossibile dedicarsi alle attività di sartoria.
Quali sono le varie fasi del suo lavoro?
Quando effettuo riparazioni sartoriali il cliente mi indica quali sono le modifiche da fare, quindi viene personalmente da me e vediamo insieme che cosa c'è da fare. Se ci sono da prendere delle misure lo accompagno in camerino. Terminata questa fase posso procedere con la modifica del capo di abbigliamento. Per quanto riguarda il cucito creativo, invece, parte tutto da me: io penso ad un progetto, realizzo il modello, poi taglio il tessuto, cucio ed espongo il prodotto finito in vetrina.
Quali sono gli aspetti più difficili del suo lavoro?
L'aspetto più difficile in questo lavoro è la mancanza di tempo. Mi piacerebbe fare molte più cose di quelle che riesco a fare quotidianamente, ma è davvero difficile. Dopotutto si tratta di lavorazioni lunghe, che richiedono tanto tempo.
Come si vede tra qualche anno e cosa si augura per il futuro della Sartoria NM?
In futuro della Sartoria NM spero di riuscire ad inserire qualche persona nella mia attività e di trasmettere questa passione a qualcuno della nuova generazione che vorrà prendersi cura di questo posto, come ho fatto io in questi anni. Tra poco potrò godermi la pensione, ma spero davvero di lasciare alle generazioni future quest'arte.
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