Benvenuto nella nostra WebTV!
Entra nel mondo di Ilario e guarda la nostra video intervista a Torrefazione Cafe’ Tropical sulla nostra WebTV!
Monza, gioiello culturale e sportivo della provincia brianzola, dà i natali alla Torrefazione Cafe’ Tropical, una piccola attività a conduzione familiare, che si distingue per l’inconfondibile aroma del caffè tostato e per la sua storia appassionata. Il titolare, Ilario Brioschi, raccoglie l’eredità del padre Michele in un ambiente caloroso e informale. Ogni giorno, si divide tra il laboratorio, in via Gorizia 12, dove i collaboratori Olga e Ovidio tostano e macinano i grani di caffè, e il bar, in via Borgazzi 30/a. Qui, Ilario, insieme alla moglie Morena e alla sorella Eliana, gestisce la vendita diretta di caffè e di selezionati prodotti confezionati dolciari e gastronomici.
Il loro lavoro raccoglie la fascinazione esotica di lontane coltivazioni, rievocata dal logo della realtà artigiana, dove un omino con un cappello di paglia riposa all’ombra di una palma. Una storia familiare che profuma di tradizione locale, modellata su mani artigiane dal 1961 e punto di riferimento per una clientela affezionata. Torrefazione Cafe’ Tropical offre loro un caffè tostato con legno di robinia, a una temperatura tra i 190 e i 200 gradi - a seconda del tipo di caffè - e dal sapore delicato. Una volta a settimana, la sua fragranza si innalza dal laboratorio, mentre al bancone del bar, quotidianamente, gli avventori degustano le miscele artigianali, pregustandosi una pausa in un ambiente intimo e raccolto. È la passione a muovere una storia di famiglia che oggi, a distanza di 63 anni e con un riconoscimento di bottega storica da parte della regione Lombardia, viene tramandata dalle parole di Ilario. Lo abbiamo incontrato noi api di Italian Bees!
Ciao Ilario, raccontaci come nasce Torrefazione Cafe’ Tropical
Negli anni ’60, mio papà vendeva generi coloniali. Lavorava da un droghiere, dove la gente guardava i chicchi di caffè, ma li scambiava per grano. Così, mio papà ha pensato:
“Faccio un marchio di caffè, creo un prodotto mio, nella nostra città”.
E da allora ha incominciato, prima come agente, poi come produttore, a lavorare il caffè tostato. Erano gli anni ’60, il caffè si trovava solo nelle torrefazioni e nelle rivendite. Come articolo di pregio, era anche sottoposto a dazi. Così è nata l’idea della Torrefazione Cafe’ Tropical, con un nome e un’immagine che richiamassero un po’ i Paesi esotici da dove arriva la materia prima.
Utilizzate l’antico sistema della tostatura a legna. A cosa si deve questa scelta?
Nacque per caso, perché ritardavano la consegna degli impianti per la somministrazione del gas all’azienda. Avevamo della legna in ditta e abbiamo iniziato ad alimentare la macchina con questa. Il risultato fu eccezionale ai tempi, per il profumo del caffè tostato, l’aroma, la naturalezza del prodotto, l’assenza di controindicazioni. E allora si pensò di dire:
“Offriamo una cosa diversa, come si faceva una volta, non diventiamo come l’industria, dove il bruciatore per le macchine del caffè tostato usa altri combustibili”.
Inoltre, già da anni, alla Torrefazione Cafe’ Tropical utilizziamo il km0: la nostra legna viene disboscata nei boschi del Parco del Curone, qui nelle nostre zone. Con tutte queste cose, abbiamo cercato negli anni di mantenere un’identità unica e diversa, che è molto apprezzata dalla clientela.
3. Quante miscele di caffè tostato avete alla Torrefazione Cafe’ Tropical e in che cosa si differenziano?
Abbiamo otto miscele storiche, i cosiddetti blend, tramandati in famiglia con ricette nostre, composte dai migliori caffè crudi da tutte le provenienze. Negli ultimi anni, poi, abbiamo unito al nostro inventario i "caffè origine". Sono caffè provenienti da un solo Paese produttore, con caratteristiche specifiche che vanno incontro al nuovo mercato contro lo sfruttamento della manodopera infantile, degli anziani e delle donne. Abbiamo anche caffè certificati contro la deforestazione, che diventerà legalmente obbligatorio nei prossimi anni. Le nostre miscele di caffè tostato e macinato marcate Torrefazione Cafe’ Tropical, poi, sono adatte a tutti gli utilizzi: macchina espresso bar, vecchia moka napoletana, caffè filtro americano, caffè francese, caffè turco, fino alle moderne e diverse tipologie di capsule e cialde compatibili.
Cosa vuol dire per te essere un artigiano oggi?
Essere artigiano oggi vuol dire aver mantenuto una lavorazione antica utilizzando strumenti moderni. La mia soddisfazione è sapere che i miei collaboratori hanno imparato a trattare il caffè tostato con i criteri di qualità e originalità che abbiamo sempre perseguito. Sicuramente, il mercato del nostro prodotto è complicato perché il futuro va verso altre direzioni. Io credo però che la costante ricerca della qualità, del prodotto fresco, esclusivo, naturale, che sappia rispondere anche alle esigenze moderne di rispetto ambientale sarà sempre premiata. Per questo noi continuiamo nel nostro microcosmo, come piccola torrefazione, a produrre caffè di qualità e distribuirlo nel nostro ambito territoriale.
Qual è l’aspetto più soddisfacente del tuo lavoro qui alla Torrefazione Cafe’ Tropical?
La parte più soddisfacente è sapere che, ogni giorno, il mio prodotto della Torrefazione Cafe’ Tropical viene degustato e apprezzato, nel mio piccolo contesto di realtà locale, da migliaia di persone. Lo bevono in bar e caffetterie, nei propri uffici, a casa loro al mattino durante la colazione, con l’opportunità di assaggiare le mie miscele di caffè tostato a legna. Mi dà soddisfazione perché vuol dire che sono gradite. Inoltre, il mio sforzo di creare un marchio, di creare un’identità, dà dei piccoli risultati.
Scopri tutti gli artigiani della Lombardia con noi di Italian Bees. Storie che raccontano la magia del Made in Italy.