Mattana Design, gioielli napoletani tra estro e identità

Articolo di Sergio Cimmino

Mattana Design è un autentica factory creativa dal cuore partenopeo. Un laboratorio artistico, nato  nel 2008, e che sposa la filosofia dell' “imperfezione”, ovvero, il difetto e la non linearità,  valorizzate al massimo dall' arte artigianale. 

I gioielli napoletani, dallo stile “unconventional”, si  contrappongono alla filosofia luxury dove, passione e autenticità sono i frutti del processo di trasformazione di scultura in gioiello. 

Bronzo, argento e oro bianco si legano ai chiaroscuri e alla napoletanità del golfo, che tra le onde della sirena “ciaciona”, si distingue per la sacralità viscerale  della celebre mitra di San Gennaro, sangue legato all'identità.

 La storia, il simbolismo e l’anima del popolo partenopeo si mescolano a un linguaggio manuale vivo, fattivo e popolare. Un lavoro corale, che non punta all’apparenza e alla finezza, ma a esaltare le radici e anche un sottile ma non velato messaggio di enticità. 

Tra sacro e profano, religione e scoperta, l’arte, all’interno del laboratorio, è un marchio impresso a fuoco come viatico di appartenenza, nella città che si scambia, dialoga e mescola.  Un luogo della personalizzazione e del costum, che mischia radici e pelle “viva”, pensiero e cuore pulsante, e che, da sempre, è diventato il  punto di riferimento di chi ricerca nel suo gioiello, l'anima e il battito di un intero popolo. 

Come nasce il laboratorio Mattana Design?

Ho iniziato a fare l'orafo all'età di diciannove anni, frequentando il Tarì di Caserta

Dopo due anni  sono stato introdotto nel percorso lavorativo delle aziende orafe. L'ambito creativo era la gioielleria ordinaria, con la produzione di una quantità (in grammi) di pezzi prestabiliti, legati alla quotazione  dell'oro. Il processo era sicuramente poco inventivo e molto tecnico. 

Successivamente, ho lavorato per lo scultore Annibale Osti, nel centro di Napoli, occupandomi della trasformazione delle sculture in autentici gioielli. Le forme, che potevano essere maniglie e mobili, si tramutavano incredibilmente in lavori preziosi, quella formazione e quello stile è quello che ho scelto per il mio laboratorio inaugurato nel 2008.

Che tecniche di lavorazione vengono utilizzate nel vostro laboratorio?

Nel nostro laboratorio, vengono utilizzate numerose tecniche. Dal gioiello a mano, ricco di imprecisioni e difetti, assemblato artigianalmente, sino al modello 3d, costumizzato con l'ausilio della tecnologia. 

Dal computer, si crea il disegno, poi vengono stampati e portati in un calco a fusione cera-persa, in argento, bronzo od oro. Il vantaggio è che si riescono a ottenere dei prodotti molto precisi e definiti, quasi a livello maniacale, l'unione tra l'artigianale e il digitale, rappresenta il  fiore all'occhiello della nostro brand. 

Un esempio è l'anello che abbiamo ideato e che riproduce i soffitti del Palazzo Reale di Capodimonte, interamente in stile barocco, che si sposa con l'identità della nostra città, come la collezione Dnapoli. 


                    Oltre 700 artigiani ci hanno giò scelti per raccontare la loro storia.


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Ci parli dei materiali? 

Utilizziamo argento, bronzo grezzo, e oro, in particolare quello giallo, particolarmente duttile e dalla superficie perfetta. L'argento, rispetto all'oro bianco, perché riusciamo a realizzare una  brunitura - scuritura, grazie allo zolfo partenopeo, che crea degli incredibili chiaroscuri. 

Il bronzo è un metallo vivo, reagente in base al ph della persona, altamente imperfetto: caratteristica che noi valorizziamo al massimo e che preferiamo al gioiello luxury, che ci permette di lavorare sulla porosità e vivacità, certamente non è statica e “immobile” come il platino o l’ oro bianco. In ogni nostro prodotto ricerchiamo la particolarità e il suo segno distintivo. 

Che target abbraccia la vostra clientela?

La nostra peculiarità è la personalizzazione. Da quindici anni creiamo anelli celebrativi per varie occasioni, inserendo simboli realizzati artigianalmente o con il nostro famoso golfo di Napoli, autentico marchio di fabbrica. 

I nostri clienti sono giocatori di calcio, in cerca di pezzi unici, oppure famiglie nobili che ci scelgono per riprodurre pezzi araldici, anelli o incisioni in madreperla; talvolta raccontano il legame con il proprio animale domestico. 

Ci capita di fare riproduzioni di loghi, a sbalzo o incisi; in questi casi diamo delle indicazioni per aiutare il cliente a personalizzare al meglio, il proprio gioiello. 

Guardando al futuro, quali sono i progetti in cantiere?

Prossimamente, o nel futuro imminente, abbiamo in progetto di trasformare tutta la nostra modellistica in gioiello(1 o 2 cm) in scultura, cioè creare un oggettistica tematica. Prima tra le  lavorazioni, è quella dell'ampolla di San Gennaro, autentica riproduzione, rifinita e levigata.

L’arte di Mattana Design è trasversale, imperfetta, non lineare, proprio come la città Partenopea. Entrare nel suo spazio creativo è un’esperienza carica di significato dove l’imperfezione scavalca le logiche dei processi eleganti e virtuosi, e li fa suoi, esaltando quell’anima pregna di colori e chiaroscuro. 

È un percorso artistico e temporale, in un mondo prettamente identitario, figlio di un città partenopea caratteristica, viscerale e meridionale. Gioielli, monili, anelli, ma anche riferimenti a un orgoglio proveniente dai sud del mondo, tra radici, storia ed esperienze. Il “difetto”, diventa un segno unico e identificativo, indossato su pelle  è come se si legasse all’animo di chi lo indossa, in un concetto di arte manuale ed emozionale, difficilmente spiegabile e catalogabile. 

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Mattana Design, gioielli napoletani tra estro e identità
Sergio Cimmino 29 maggio 2025
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