Lusso artigianale: l’animo coloniale delle creazioni di Stefano Raffa

Articolo di Valentina Sole

Un pomeriggio d’inverno, a qualche settimana da Natale, sono stata a Milano, in zona Navigli, dove ho avuto il piacere di intervistare Stefano Raffa, un artigiano unico che, attraverso il suo gusto elegante ed un’ incredibile manualità, ha saputo fare di una passione un lavoro. 

Stefano produce oggetti di lusso dall’animo coloniale, combinando materiali e forme eleganti, che evocano atmosfere raffinate e senza tempo, perfetti per valorizzare ambienti esclusivi. 

Il suo showroom mi ha stregata, portandomi con la mente in luoghi lontani, dove l’eleganza e l’artigianalità si fondono, in perfetta armonia.  



Ciao Stefano. Da fotografo ad artigiano di oggetti di lusso, parlaci del tuo percorso.

Sono Stefano Raffa e qui, nel mio showroom, espongono alcuni tra gli oggetti di mia creazione. 

Sono un ex fotografo, professione che ho svolto per vent’anni fino a quando, circa 10 anni fa, ho iniziato questa  nuova attività artigianale che prevede la realizzazione di oggetti di lusso, per la persona e per la casa.  

Un cambiamento, questo, avvenuto in modo graduale e naturale. 

Infatti inizialmente, quando ancora mi occupavo di fotografia, realizzavo oggetti per me e per la mia casa. 

Quasi per gioco ho iniziato con una produzione di prodotti per la barberia trattando diversi tipi di legni esotici e differenti corni. 

Queste lavorazioni hanno progressivamente sostituito la fotografia, conquistandomi completamente. 

Oggi mi occupo solo di questa attività e le mie foto sono ancora presenti, ma integrate all’interno del processo promozionale dei miei lavori. 

Nel tempo ho introdotto nuovi articoli per la casa, come taglieri, lampade, mobili, scatole e tutto ciò che il mio estro crea. 

Il mio laboratorio si trova a Milano, in zona Navigli, all’interno di un contesto che mi permette di creare ed  esporre i miei prodotti.  

Qual è l'ispirazione dietro la creazione dei tuoi articoli?

Come anticipato, inizialmente mi sono dedicato alla produzione di oggetti per la barberia, set manicure e  gemelli. 

In modo naturale ho ampliato la gamma ispirato dalle mie passioni, come la cucina, inserendo quindi  taglieri, cavatappi e coltelli. 

Articoli certamente non concepiti per un uso quotidiano, ma per particolari occasioni di convivialità. 

Uno degli oggetti che prediligo è il ceppo per coltelli da cucina, un articolo prodotto in diverse versioni, con  materiali differenti, come legno di pero ed ebano, ad esempio.

La forma ottagonale custodisce una serie di coltelli e piccoli attrezzi da cucina, ma la particolarità è  sicuramente il ceppo più piccolo, collocato all’interno, estraibile, e dotato di un sistema di blocco delle lame  concepito per portare in tavola i coltelli da bistecca. 

Parlaci dei tuoi progetti su misura e di alcune idee originali da te realizzate

Realizzo anche oggetti su misura, come una scatola porta orologi recentemente commissionata,  interamente fatta a mano e per la quale ho avuto carta bianca. 

Ogni lavorazione è eseguita da me in laboratorio: i lavori di falegnameria, i rivestimenti in velluto e ogni  dettaglio che rende unico il progetto.  

Un altro oggetto che mi ha conquistato particolarmente è il porta tartufi: nato da un progetto commissionatomi da un cliente che desiderava un portacandele caratterizzato dalla lavorazione di un palco  di cervo.  

Dopo diversi tentativi ho combinato le punte del palco attraverso un disegno molto particolare.  Da qui l’idea di creare un porta tartufi con un vetro borosilicato contornato da queste punte di palco. 

Un’idea questa, piuttosto originale, e molto elegante.  

Quali materiali utilizzi nel tuo laboratorio e come riesci a combinarli per creare oggetti unici? 


Stefano Raffa oggetti unici

I materiali impiegati sono numerosi: legni di diversa tipologia, prevalentemente esotici come ebano, ziricote, padouk, bocote, scelti per la loro bellezza e resistenza.  

Ogni essenza viene lavorata con cura per valorizzarne le caratteristiche uniche, dalle venature naturali ai toni caldi e intensi. 

Utilizzo anche vari tipi di corna di antilopi africani o bovini e palchi, principalmente di cervo, provenienti da allevamenti. 

Questi vengono lavorati, levigati e lucidati fino a ottenere l’effetto desiderato.  

Amo rame, ottone, bronzo e argento, metalli che, a parer mio, possiedono un’anima. 

Mi piace molto giocare con colori e patine, creando contrasti unici e conferendo al progetto carattere e  personalità, trasformando ogni oggetto in un pezzo distintivo che racconta una storia. 

Attualmente sto realizzando una lampada in rame patinato e corno, i cui abbinamenti consentono un  prodotto finale davvero unico.  

Il laboratorio di Stefano è un luogo dove la mente viaggia tra materiali pregiati e forme in cui il lusso incontra l'artigianalità. Le sue creazioni raccontano un’arte senza tempo, fatta di passione, ricerca e maestria, capace di trasformare ogni oggetto in un pezzo unico e irripetibile. Il futuro? È quello di chi continua a sognare, dando vita a nuove idee e opere che custodiscono la bellezza della manifattura artistica.


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Lusso artigianale: l’animo coloniale delle creazioni di Stefano Raffa
Valentina Sole 14 marzo 2025
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