Oggi vogliamo raccontarvi la storia di un’azienda Cantine Federiciane e di una famiglia, quella dei Palumbo, che da oltre un secolo in Campania si dedica con sacrificio, passione e dedizione all’arte vitivinicola.
Siamo a Marano, più precisamente nell’Antica Via Consolare Campana, una delle più importanti strade dell’Impero Romano. La nostra storia però ha origine a Bacoli, nel cuore dei Campi Flegrei, negli anni ‘50 del secolo scorso.
A guidarci in questo meraviglioso viaggio alla scoperta delle Cantine Federiciane è stato l’enologo Luca Palumbo. Con grande spirito di accoglienza e un bel sorriso ci ha illustrato nel dettaglio la storia della sua azienda di famiglia e ci ha presentato l’ampio ventaglio dei vini prodotti. Dopo averci offerto un bel caffè espresso napoletano, ci ha guidato in un appassionante tour in cantina e poi ci ha inviato a visitare la vigna di Cigliano.
Ciao Luca, raccontaci la storia delle Cantine Federiciane
La storia delle Cantine Federiciane è lunga oltre un secolo ed è il perfetto mix tra sacrificio, dedizione, tradizione e innovazione.
Tutto ha inizio con Nonno Antonio negli anni ‘50 del Novecento che a Bacoli si dedica all’antica arte della vinificazione e all’agricoltura. Tramanda il mestiere a suo figlio Paolo che però, con grande slancio e ambizione, decide di fare il salto di qualità: non si accontenta più di vendere vino sfuso Falanghina e Piedirosso delle sue vigne di Bacoli, ma decide di investire sul territorio e di avviare un nuovo sito produttivo.
Oggi l’azienda è gestita dalla quarta generazione, ovvero dai tre fratelli Palumbo, ognuno dei quali si è specializzato in un campo. Io sono Luca, l’enologo di famiglia, mio fratello Antonio è sommelier e direttore commerciale e si occupa anche della gestione marketing, mentre l’altro mio fratello Marco è ingegnere meccanico e responsabile degli impianti e della sicurezza. Da non trascurare anche il ruolo di nostra madre Giuseppina che si occupa del rapporto con i vari enti e dell’amministrazione.
La famiglia Palumbo, cuore pulsante dell’azienda
La mia famiglia, la famiglia Palumbo è originaria di Bacoli ed è il vero cuore pulsante dell’azienda Cantine Federiciane. Da oltre un secolo è dedita all’arte della vinificazione con tradizione, innovazione e passione. Il capostipite è stato Nonno Antonio.
Oggi l’azienda è guidata da me e i miei fratelli, Antonio e Marco Palumbo. Come discendenti di un’antica e nobile tradizione vitivinicola, abbiamo investito tanto in vigneti, tecnologia e ricerca rendendo l’azienda ancora più importante nel panorama campano. L’amore per la vigna è insito nel nostro DNA, ci è stato trasmesso da Nonno Antonio.
Breve presentazione dei vini

Nell’ampio ventaglio dei vini che produciamo voglio concentrarmi su tre vini della Linea Premium: Vigna Cigliano Solfatara Campi Flegrei Bianco DOP, Vigna Cigliano Solfatara Campi Flegrei Rosso DOP e Flegreo, uno Spumante Metodo Classico.
Il primo, ovvero il bianco, è composto da diverse varietà tra le quali su tutte spicca la Falanghina. La zona di produzione, come si evince già dal nome, è la collina di Cigliano a Pozzuoli, un suolo votato alla viticoltura sin dalla notte dei tempi.
Il secondo vino è un rosso e anch’esso è un blend di tre varietà (Aglianico, Piedirosso e Marsigliese) ed è sempre legato alla collina di Cigliano.
Il terzo vino invece si chiama Flegreo ed è uno Spumante Metodo Classico, ideale per chi desidera sorseggiare delle “bollicine vulcaniche”. Viene prodotto da viti a piede franco su terreni di origine vulcanica nel cuore dei Campi Flegrei. Questa “perla” rientra nel progetto delle vigne metropolitane.
Enoturismo: tour in vigna e degustazione
Cantine Federiciane non si occupa solo di produzione e vendita di vino, ma anche di enoturismo. Il “Percorso Due Golfi” è una di quelle esperienze da provare assolutamente se si è in visita nei Campi Flegrei. Questo tour comprende la passeggiata alla vigna di Cigliano Solfatara nel cuore dei Campi Ardenti, la visita in cantina e la degustazione di due o tre vini (Falanghina, Piedirosso e Spumante di Falaghina). Oltre ad essere un momento fortemente educativo, è anche un’esperienza di immersione nella natura e nelle bellezze paesaggistiche del territorio flegreo. Al di là dei filari della Vigna Cigliano Solfatara, gli ospiti potranno godere della vista di un panorama mozzafiato con Vesuvio, Capri e il Golfo di Napoli da un lato e dall’altro con Ischia, Procida e il Golfo di Pozzuoli, senza contare le affascinanti fumarole del “temuto” vulcano Solfatara. Per effettuare la visita è consigliato un abbigliamento comodo e scarpe da trekking ed è necessaria la prenotazione.
Uno sguardo al futuro dell’azienda.
Tra i nostri obiettivi futuri c’è senza dubbio quello di orientare la nostra azienda in un’ottica di ecosostenibilità. In secondo luogo miriamo a valorizzare sempre di più la nostra meravigliosa terra d’origine, i Campi Flegrei e la Campania perché riteniamo abbia un elevato potenziale non solo in termini enologici, ma anche in termini turistici e naturalistici. In tal senso è importante, oltre a puntare su una narrazione positiva del territorio, anche fare rete con altri imprenditori flegrei e avere una visione di crescita comune.
Dopo avervi illustrato questa bella storia di vino e di tradizione made in Campania, non vi resta che programmare un viaggio nei Campi Flegrei e prenotare un tour alla scoperta della vigna Cigliano Solfatara. Non c’è nulla di meglio che degustare i vini delle Cantine Federiciane nella terra del mito.
E se non avete in programma un giro in Campania nell’immediato futuro, potete sempre acquistare i vini sullo shop online della famiglia Palumbo e degustarli comodamente seduti sul divano di casa vostra. Più che vini unici che incarnano perfettamente il territorio di provenienza, sono preziosi doni della natura, perle dei Campi Flegrei. Vini che raccontano una storia, un territorio e donano emozioni uniche e irripetibili.