Due giovani siciliani, Jerry Prestigiacomo e Giusy Cipolla, dopo vari anni trascorsi a Londra tra esperienze nella musica, nel design, nella moda e nell'hospitality, hanno deciso di tornare nella loro terra; non solo di tornare fisicamente, ma alle radici, ai profumi dell’isola, con l’idea di aprire una distilleria in Sicilia e creare un gin che racconti la loro terra.

Un gin che non sia solo un distillato, ma un manifesto di ritorno, di identità, di visione. Nasce così Apenera Gin.

Il nome si ispira all’Ape nera Siciliana o Apis Mellifera Siciliana, un’ape che ha rischiato l’estinzione e che, grazie alle sue fortissime difese immunitarie superiori ad altri suoi simili, è riuscita a sopravvivere e a ripopolare la flora siciliana.

Il progetto nasce durante il periodo del Covid e si concretizza nel 2023, quando l’azienda apre i battenti ad Aragona, paesino a 10 km da Agrigento e dalla Scala dei Turchi. 

Qui, un vecchio deposito di frutta secca è stato amorevolmente ristrutturato e adesso ospita un distillatore in rame realizzato in maniera artigianale dalla famiglia tedesca Müller, leader nel mondo della produzione di alambicchi dal 1929. Il distillatore è stato soprannominato "Mimì" in ricordo della nonna di Giusy, scomparsa prima dell’apertura dell'azienda.

Oggi, la loro distilleria è il simbolo di una generazione che non ha paura di tornare, di creare, di reinventare le tradizioni. Una storia che profuma di coraggio, amicizia e gin. Ma soprattutto, di Sicilia.

“Apenera nasce nel 2019”. Inizia così il racconto di Jerry Prestigiacomo, con gli occhi lucidi ed emozionati nel parlare dell’idea che si è rivelata di successo. “Cominciamo a lavorare nel progetto della distilleria con la scelta del nome, il concept, il prodotto, tutta la strumentazione.

Ci sono voluti due anni per portarlo in vita: abbiamo cominciato dalla ristrutturazione del deposito di frutta secca qui ad Aragona nel 2020, lavori che si sono ultimati nel 2023, e poi a dicembre abbiamo finalmente aperto le porte della nostra azienda Apenera. Un processo lungo, a volte anche con tanti imprevisti, però alla fine ce l’abbiamo fatta”. ​

“La voglia nasce dal desiderio di tornare nella nostra terra, alle nostre origini, ovviamente dalla nostra famiglia”, ci racconta Giusy (Cipolla). “Soprattutto dopo tanti anni di esperienza a Londra abbiamo pensato di investire tutto quello che c’era stato dato e l’abbiamo voluto portare qui. Io sono stata a Londra per 7 anni, Jerry (Prestigiacomo) 14, e dopo un po’ di anni abbiamo sentito il bisogno e la necessità di tornare a casa e abbiamo pensato a questo progetto. Jerry mi comunica che vuole aprire una distilleria e io accolgo subito l’idea e, durante il periodo del Covid, abbiamo avuto la possibilità non solo di stare a casa, ma di lavorare al progetto, e finalmente abbiamo aperto nel 2023. È stata una grande gioia, qui ad Aragona, un piccolo paese che non ha avuto tantissima fortuna, ma che significa tanto per me perché questa è casa mia, questo è il deposito dei miei nonni”.

"Il nostro Gin rientra nella categoria dei “London Dry Gin” e contiene 14 botaniche che racchiudono tutto il territorio siciliano - racconta Jerry Prestigiacomo - Ci sono le bacche di ginepro dell'Etna, la scorza dell'arancia di Ribera IGP, il limone e il pompelmo rosa di Siracusa e il miele di api nere, che dona delle note agrumate e speziate alla struttura del liquore”.  

"Sì, abbiamo partecipato per gioco, anche per darci una spinta, e poi abbiamo ricevuto degli ottimi riconoscimenti”, racconta Giusy. Di recente il nostro gin ha conquistato la giuria della competizione internazionale indipendente ‘The Gin Guide Awards’, aggiudicandosi la categoria ‘Contemporary Gin’ in una competizione in cui si sfidavano gin distillati in tutto il mondo”