Le storie di Napoli trasformate in gioielli da indossare con Bella Brì “L’arte della resina”

Articolo di Marianna Somma


I panni spàsi, i panarielli, i balconi delle vecchie case, i suoni popolari, le urla di un fruttivendolo, il via vai di gente, i turisti, i vicoli di Napoli. 

Ci troviamo nel cuore del Centro Storico a Via Tribunali, l’antico Decumano Maggiore, quella che oggi è nota a tutti come “la via della pizza”. Proprio qui inizia la storia che oggi vogliamo raccontarvi e che vede protagonista una giovane donna forte e determinata, creativa e appassionata. 

Lei è Serena, volto e anima di Bella Brì- L’arte della resina nonché Presidente del Movimento Donne Impresa Confartigianato Napoli. Trasforma le storie di Napoli in bellissimi gioielli artigianali da indossare. 

Ciao Serena, raccontaci come è nata Bella Brì “L’arte della resina”.

Salve a tutti, mi chiamo Serena Di Stazio e sono la “nuova”amministratrice di Bella Brì- L’arte della resina. Sono figlia di un’artigiana e di un imprenditore. 

Bella Brì nasce nel novembre del 2008 dall’unione del cuore pulsante e mente creativa ovvero mia madre Stefania Lambiase e della parte amministrativa- imprenditoriale, mio padre Giuseppe Di Stazio. 

La storia della nostra azienda è molto particolare e si differenzia da quella solita che siete abituati ad ascoltare. Noi abbiamo iniziato dando i nostri prodotti a dei rappresentanti. Mia mamma e mio padre producevano i loro prodotti artigianali nel salotto di casa nostra e la mia stanzetta era il loro primissimo laboratorio (infatti il parquet presenta ancora macchie di resina). Dalla vendita tramite i rappresentanti siamo passati a proporre i nostri gioielli alle fiere e poi all’apertura del primo punto vendita nel cuore del Centro Storico di Napoli. 

Cosa significa Bella Brì e perché avete scelto proprio questo nome?

Bella Brì altro non è che il diminutivo di “Bella ‘Mbriana”. Nella credenza popolare napoletana con questo nome si identifica uno spirito benevolo che veglia sulla casa. La Bella ‘Mbriana si contrappone al munaciello che invece è uno spiritello cattivo e dispettoso. 

Vi confiderò un segreto: come facevano anticamente le matrone napoletane, anch’io ogni volta che la mattina entro in negozio dico sempre buongiorno per salutare la Bella ‘Mbriana e avere così la sua benevolenza e la sua protezione.

Dove si possono acquistare i vostri meravigliosi gioielli artigianali?


Le nostre creazioni artigianali possono essere acquistate sia fisicamente nei due punti vendita situati nel cuore del Centro Storico di Napoli in Via Tribunali 389/392, che virtualmente visitando il nostro shopping online. Vi svelerò una chicca: a pochi passi dai nostri due negozi, più precisamente in vico San Domenico Maggiore 2, c’è il nostro laboratorio (in realtà è stato il nostro primissimo negozio). 

Che tipologia di gioielli producete e cosa li rende unici e inconfondibili?

Abbiamo tante collezioni così come tanti sono i miti e le storie che Napoli ha da raccontare. Il nostro obiettivo è quello di studiare in maniera approfondita tutte le storie di Napoli e trasformarle in gioielli da indossare. Prima di produrre qualsiasi collezione quindi ci documentiamo a fondo. Il nostro desiderio è quello di  individuare i segni e i simboli iconici di ogni storia tipica del folklore napoletano per trasferirli nella resina e creare così gioielli iconici, unici e particolari. 

Di quale materiale sono fatti i vostri gioielli artigianali e che cosa rappresentano?


Come suggerisce anche il nome dell’azienda, noi ci poniamo come obiettivo quello di reinventare l’arte della resina. Il nostro è un marchio made in Italy anzi made in Naples perché tutto è fatto rigorosamente a mano, a Napoli partendo dai bozzetti. Abbiamo collezioni fatte con peperoncino vero e caffè macinato vero, ma anche con fiori secchi tagliuzzati a mano. 

Abbiamo una moltitudine di collezioni, molte delle quali sono un omaggio a Napoli, ma ciò che mi preme sottolineare è che tutto, ma proprio tutto, fatto a mano: ogni gioiello di ogni collezione. 

Tra i nostri bestseller ci sono le collezioni Scaramantica, Tombola, Tarocchi e Carte Napoletane. La collezione Carte Napoletane si ispira all’antica lettura delle carte dove l’Asso di Spade simboleggia la forza e la giustizia, l’Asso di Bastoni rappresenta l’intraprendenza e la passione, l’Asse di Denari la salute e la prosperità e infine l’Asse di Coppe l’amore e l’amicizia. 

Nella collezione Tarocchi, invece, ogni carta ha un significato speciale e un simbolo alchemico particolare. La Ruota ad esempio rappresenta il destino e la fortuna, mentre l’Imperatrice simboleggia l’intelligenza, il potere e la creatività. 

La collezione Tombola trae ispirazione da un famoso gioco partenopeo tipico delle festività natalizie. Non a caso i gioielli raffigurano il panariello a testa in giù, ovvero nel momento più cruciale del gioco, quello quando vengono pescati i tasselli dei numeri vincenti. 

Dulcis in fundo abbiamo la collezione Scaramantica che racchiude tutti i simboli della nostra amata città di Napoli: le corne sempre rivolte rigorosamente verso il basso per scacciare tutte le negatività, il cornicello rosso napoletano come simbolo di protezione e amuleto portafortuna e l’ex voto a testimonianza che ogni difficoltà alla fine viene sempre superata. 

Da non dimenticare poi la collezione Januarius dedicata al patrono e protettore di Napoli San Gennaro dove ogni gioiello racconta il miracolo della liquefazione del sangue ma anche un amore che fluisce in eterno senza mai trovare fine. 

Uno sguardo al futuro dell’azienda

Come e dove immagino Bella Brì tra 5 anni? Sicuramente con una serie di popup aperti nelle maggiori città italiane quali Torino, Milano, Roma. Volendo sognare in grande immagino anche popup all'estero collocati nelle principali capitali europee quali Londra, Parigi, Berlino e Barcellona e persino oltreoceano a New York, la Grande Mela di cui tutti voglio “un morso”. 

Non vi resta che lasciarvi conquistare dai gioielli di Bella Brì e dalle storie che essi hanno da raccontare. Miti, leggende, alchemia, superstizione e artigianalità: ecco la ricetta “segreta”del successo de “L’arte della resina” di Serena Di Stazio. Regalate a voi stessi o alla persona che amate una “storia da indossare”, un gioiello artigianale interamente fatto a mano con amore, una piccola opera d’arte made in Naples.  

Condividi l'articolo e seguici sui nostri social!


Le storie di Napoli trasformate in gioielli da indossare con Bella Brì “L’arte della resina”
Marianna Somma 27 marzo 2025
Condividi articolo
Archivio
Apicoltura Miel d’Or
Articolo di Marianna Somma