Oljato Simonetti, l’olio è come una volta

Articolo di Vassily Sortino

C’è il loro frantoio. Nominato Olearia San Giuseppe, dove la gente della Valle dello Jato molisce le proprie olive, ma c’è anche il loro olio di prima qualità, che in omaggio alla valle si chiama Oljato Simonetti. A gestire tutta l’azienda in prima fila c’è Filippo Simonetti, che ha ereditato dal padre e dallo zio l’azienda, puntando tutto in nome della gentilezza e della qualità.  


Filippo Simonetti, quando nasce il vostro brand d’olio? 

«Siamo presenti nel territorio da circa quarant’anni. Hanno iniziato mio padre e     mio zio e adesso siamo qui io e mia sorella»

Può descriverci il vostro rinomato olio?

«È un blend di olive Nocellara, Cerasuola e una piccola parte di Biancolilla. È biologico e con la certificazione Igp Sicilia»

Come si svolge la giornata di lavoro di un produttore d’olio?

«Inizia la mattina alle 7 con la molitura. I produttori consegnano le olive e noi entro 24 ore le moliamo. Si parte all’alba e continuiamo fino alle 9 di sera».

Che progetti futuri avete?  

«Intanto fare altre due linee d’olio. Poi abbiamo un progetto di ampliamento delle nostre linee di lavoro. E poi speriamo di conquistare il mercato americano».


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Oljato Simonetti, l’olio è come una volta
Vassily Sortino 12 settembre 2025
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