Senapa Provvidenza: prodotti di tonno fresco e conserve di qualità

Articolo di Vassily Sortino

Una famiglia unita intorno al pesce. Al tonno in particolare che da quattro generazioni è simbolo di sentirsi e di essere qualcosa di unico e di una tradizione che non deve essere perduta. È rimasto l’unico luogo dove vedere inscatolare e potere comprare il tonno come si faceva una volta la Senapa Provvidenza, il laboratorio, ma anche la bottega, in via Ponte di mare a Palermo, dove scoprire i metodi di lavorazione e i sapori di una volta. Qui, dopo i mesi in cui è possibile pescare il tonno rosso, si attende l’arrivo del prodotto per trasformarlo e venderlo o in barattolo o in lattina per il pubblico. Una tecnica di conservazione e lavoro rimasta unica, dove il tonno è tagliato a tranci e immerso nell’olio extravergine d’oliva.

Storie che raccontano la magia del Made in Italy, con le video interviste disponibili su YouTube:


Anna Lo Verso, lei è la responsabile della lavorazione. Quando nasce questa azienda e bottega punto di riferimento per gli amanti del tonno inscatolato bene e sano?

«Nel 1996 con questo nome, che è quello di mia madre, ma già negli anni Settanta questo lavoro lo faceva mio nonno e poi mio padre con la lavorazione delle acciughe e delle sarde e successivamente del tonno rosso e dei suoi derivati: ventresca, tarantello e buzzonaglia».

Il vostro prodotto di riferimento aziendale quale è?

«Il tonno rosso, che viene lavorato nel laboratorio vicino al nostro punto vendita. Il tonno viene conservato o in scatole di latta o in vasi di vetro».



Del tonno rosso, cosa vuole in particolare il cliente?

«La parte più pregiata, che è quella centrale. Si differenzia per la sua produzione per essere artigianale e per l’uso dell’olio extravergine d’oliva. In più lo abbiamo reso attraverso il marketing e la giusta etichetta un prodotto di nicchia».

Quali sono le fasi di lavoro?

«Cominciano quando il tonno viene acquistato e portato in laboratorio. Lì gli operai si occupano di tagliarne la testa e la coda, eliminando le interiora. Il tonno poi è tagliato in tocchi e viene fatto bollire. Appena è cotto, viene tagliato, sezionato e inscatolato».


Perché si dice che il vostro tonno sia il migliore?

«Perché si differenzia per la lavorazione artigianale, per il fatto che contiene tranci di tonno e non macinato come fanno le atre marche da supermercato e per l’uso dell’olio extravergine d’oliva».

Quale è il futuro di una piccola bottega che inscatola tonno?

«Arrivare fino all’estero e fare concorrenza in altri paesi come il Giappone, gli Stati Uniti e il Sudamerica. Qui siamo una famiglia. Ha cominciato mio nonno, poi mio padre, ora noi figlie e si spera anche i nostri figli».

Dopo l’intervista, Anna Lo Verso si consulta con la madre e il padre che gestiscono la bottega adiacente l’area di inscatolamento. Si rapportano con i clienti, selezionano e consigliano persino il vino da accompagnare al taglio del tonno acquistato. Una vera famiglia, che accoglie tutti come dovrebbe fare una vera famiglia. 






 




Scopri tutti gli artigiani del sud Italia con noi di Italian Bees. 

La Rotellina bottega d'arte
Articolo di Vassily Sortino