Nel cuore della Valle dello Jato, tra i rilievi dolci e fertili della provincia di Palermo, c’è una Sicilia che profuma di autenticità. È qui che nasce Tenute Inghilleri, un’azienda vitivinicola dove la tradizione incontra la forza e la visione femminile di Maria Grazia Inghilleri, imprenditrice del vino e ambasciatrice di un Made in Italy autentico e raffinato.
In questo angolo di Sicilia, il vino non è solo produzione: è racconto, ospitalità, cultura del territorio. Tenute Inghilleri è il simbolo di una nuova generazione di aziende agricole siciliane guidate da donne, capaci di unire competenza, passione e sensibilità per trasformare la viticoltura in esperienza.
I terreni argillosi della valle regalano uve di altissima qualità, ma è la mano e il cuore di Maria Grazia a dare al vino quella firma inconfondibile che parla di identità e radici. Qui ogni bottiglia racconta una storia, e ogni tramonto, sorseggiato con un calice in mano, diventa parte di un percorso di bellezza e autenticità. A raccontarlo a Italian Bees è Maria Grazia Inghilleri.
Quando nasce l’azienda che porta il suo nome?
“Nel 1975, quando mio padre decise di coltivare questa terra, ideale per la vite. Col tempo l’azienda si è ingrandita. Io sono cresciuta qui e l’ho ereditata. Ho sempre avuto un affetto particolare per questo posto.
Tra il 2016 e il 2018 ho deciso di vinificare le prime uve con un enologo. All’inizio è stata dura entrare nel mercato. Col tempo, sposando anche il progetto di fare bere il vino qui, ammirando il paesaggio, ci siamo fatti conoscere e siamo arrivati nel cuore della gente”.
Quante linee di vino producete?

“Cinque varietà. I bianchi sono Catarratto, Grillo e Chardonnay. Come rossi: Nero d’Avola e Syrah. Io preferisco il Grillo, che porta il mio nome sull’etichetta “Mariù”, il nomignolo che mi hanno dato mio nonno e mio papà. Poi, tutto dipende dalle annate”.
Come si svolge la sua giornata nei momenti di lavoro qui?
“Per una donna, essere imprenditrice non è semplice in questo settore. Io faccio quello che è di mia competenza. Quest’azienda è figlia di un lavoro di squadra diviso in settori. Io mi occupo del lato amministrativo.
Mio marito delle maestranze e delle vigne. Il tocco di una donna in un’azienda come questa è importante, perché siamo capaci di farci conoscere nel sociale, organizzare bene gli eventi e fare stare bene la gente con l’ospitalità”.
Che obiettivi futuri di mercato avete qui?
“Sogno di restare di nicchia. Non voglio entrare nei grandi mercati e stravolgere la nostra piccola azienda. Vogliamo rimanere piccoli e preziosi. Vinificando sempre più con le mie uve. L’altro progetto è dedicarci all’ospitalità. Con spazi confortevoli ed esperienze uniche”.
Oggi Tenute Inghilleri rappresenta una delle realtà più interessanti della viticoltura siciliana di qualità. L’azienda coniuga sostenibilità ambientale, accoglienza e cultura enogastronomica, offrendo ai visitatori non solo degustazioni, ma vere esperienze immersive: dal vino sorseggiato al tramonto alla scoperta delle vigne che circondano la valle.
Ogni dettaglio è pensato per valorizzare il territorio e trasmettere un messaggio di autenticità, in linea con la filosofia del Made in Italy che Italian Bees promuove nel mondo.
La scelta di restare una realtà di nicchia di Tenute Inghilleri è una dichiarazione d’amore verso la qualità e la lentezza, in un mercato globale che tende all’omologazione. Maria Grazia Inghilleri rappresenta quella Sicilia che sa innovare senza perdere le proprie radici, capace di raccontarsi attraverso un calice di vino che porta con sé il sapore della terra, della storia e del futuro.